50 anni Unicoop Firenze: una storia di persone

COOP 2023
A cura di Giulio Iacchetti; Progetto dell’allestimento: Matteo Ragni con Chiara Selmi; Ricerca, sviluppo e redazione Elisa Testori; Progetto grafico Federica Marziale Iadevaia
Allestimento / Exhibition design

“Abbiamo pensato di raccontare Unicoop Firenze progettando un grande ALBERO: metafora di un solido organismo vivente che ancora oggi, a distanza di 50 anni, cresce e assicura nutrimento, protezione e solidale vicinanza a più di un milione di soci in tutta la Toscana. Come un albero, Unicoop ha profonde radici, che sono le tante cooperative che hanno alimentato negli anni delle origini il sogno di una realtà arrivata oggi ai vertici della cooperazione in Italia; come un albero, Unicoop è sorretta da un fusto: sono i nostri ultimi 50 anni di storia, durante i quali Unicoop ha svolto un ruolo fondamentale nella società toscana assicurando benessere, lavoro, tutela dei diritti dei consumatori; come un albero, Unicoop Firenze ha generato una grande chioma che racconta come il futuro della cooperazione in Toscana sia già nel presente, grazie ai grandi temi della solidarietà, della cultura, della difesa dell’ambiente, della condivisione, della qualità mai disgiunta dalla convenienza e dall’amore per il proprio territorio.”
Giulio Iacchetti

“We decided to tell the story of Unicoop Firenze by designing a big TREE: the metaphor for a solid living organism that still today, 50 years later, grows and provides nourishment, protection and solidarity to more than one million members throughout Tuscany. Like a tree, Unicoop has deep roots, which are the many cooperatives that have fed the dream of a reality that has reached the top of cooperation in Italy today; like a tree, Unicoop is supported by a trunk: our last 50 years of history, during which Unicoop has played a fundamental role in Tuscan society, ensuring well-being, work and the protection of consumer rights; like a tree, Unicoop Firenze has generated a large crown that tells how the future of cooperation in Tuscany is already in the present, thanks to the great themes of solidarity, culture, and environmental protection, of sharing, of quality never separated from convenience and love for its own territory. ”
Giulio Iacchetti